Annesso alla chiesa di Sant’Onofrio, al Gianicolo, si trova il convento omonimo nel quale Torquato Tasso, il grande poeta della “Gerusalemme liberata”, visse gli ultimi anni della sua vita.
La chiesa ospita tutt’ora il monumento funebre del Tasso, ma è all’esterno che vogliamo porre l’attenzion. Infatti il campanile della chiesa è dotato di tre campane, tra cui la più piccola è detta “Campana del Tasso”, perché accompagnò gli ultimi momenti di vita del poeta, seguitando a suonare fino alla morte avvenuta il 25 aprile 1595.